La carbossiterapia è un trattamento medico-estetico che prevede l’utilizzo di anidride carbonica medicale, somministrata mediante microiniezioni nel tessuto sottocutaneo o intradermico. È una tecnica molto utilizzata in medicina estetica e dermatologia con differenti finalità.
L’anidride carbonica viene iniettata mediante l’utilizzo di aghi molto sottili e un’apparecchiatura specifica che ne regola il dosaggio e il flusso. La principale funzione dell’anidride carbonica con il trattamento di carbossiterapia è quella di stimolare il microcircolo, l’ossigenazione dei tessuti e il metabolismo cellulare.
In tricologia la carbossiterapia è piuttosto recente rispetto alle sue applicazioni in altri settori della medicina estetica e sta diventando un’opzione sempre più popolare grazie a diversi fattori:
• Consolidamento delle evidenze scientifiche: numerosi studi hanno dimostrato che l’incremento dell’ossigenazione e del microcircolo ha un impatto positivo sulla salute dei follicoli piliferi.
• Aumento dell’interesse per trattamenti naturali e meno invasivi: la carbossiterapia offre un approccio efficace senza l’uso di farmaci.
• Possibilità di combinazione con altre tecniche: può essere integrata in protocolli per il trattamento dell’alopecia, del diradamento e in preparazione al trapianto di capelli.
La carbossiterapia viene sempre più considerata una soluzione sicura e complementare per la gestione di diverse problematiche tricologiche. È infatti particolarmente indicata per contrastare condizioni come la caduta dei capelli, il diradamento e la scarsa qualità dei capelli, stimolando il microcircolo e migliorando l’ossigenazione del cuoio capelluto.
La procedura prevede delle micro-iniezioni sottocutanee per il rilascio di anidride carbonica medicale direttamente nel cuoio capelluto. Una volta iniettata, l’anidride carbonica agisce con diversi meccanismi:
• Vasodilatazione, che permette l’aumento del flusso sanguigno nella zona trattata
• Ossigenazione, stimolando il rilascio di ossigeno da parte dei globuli rossi e migliorando quindi la nutrizione dei follicoli piliferi
• Attivazione metabolica, stimola il ciclo di crescita dei capelli favorendo la rigenerazione dei tessuti.
La carbossiterapia è sicura e non invasiva, contribuisce all’ottenimento di ottimi risultati nel contrastare problematiche comuni come: alopecia androgenetica, alopecia areata e diradamento associato a stress, carenze nutrizionali o alterazioni ormonali.
Inoltre, è un ottimo supporto per la preparazione al trapianto di capelli e per il post trapianto, in quanto migliora lo stato di benessere del cuoio capelluto.
È possibile poi associarla ad altri trattamenti come mesoterapia tricologica e integratori specifici.
La carbossiterapia è in generale un trattamento ben tollerato. Si può avvertire un leggero arrossamento o gonfiore nella zona trattata e una sensazione di calore, tutti effetti temporanei che tendono a scomparire nel giro di poche ore.
Per minimizzare gli effetti collaterali si possono adottare piccoli accorgimenti, ad esempio:
• Evitare l’esposizione al sole o a fonti di calore intense – sauna, bagno turco – per le prime 24-48 ore
• Evitare di massaggiare o toccare eccessivamente la zona trattata
• Idratare bene la pelle con prodotti consigliati dal medico.
Le sedute di carbossiterapia durano generalmente dai 15 ai 30 minuti al massimo. Un ciclo completo prevede 6-12 sedute con frequenza settimanale o bisettimanale, a seconda del protocollo e delle esigenze del paziente.
I miglioramenti possono essere visibili già dopo alcune sedute, anche se i risultati più significativi si osservano dopo il completamento del ciclo.