Sommario
Come poter identificare un problema di sebo in eccesso e se occorre intervenire per evitare danni alla capigliatura? Sappiamo che la seborrea è diversa dalla forfora (ne abbiamo parlato qui: Cos’è la seborrea), ma c’è un modo per riconoscerla?
Da cosa è causato l’eccesso di sebo?
Il sebo svolge delle funzioni importanti, perciò il problema non è “eliminare il sebo”, bensì capire se le ghiandole sebacee ne producono in eccesso e per quali ragioni questo avviene.
Il sebo è composto da una miscela di trigliceridi (41%), esteri cerosi (26%), acidi grassi liberi (16%), 12% circa di squalene ed il resto di componenti minori ed acqua. È caratterizzato da un colore bianco giallastro e le ghiandole sebacee sono presenti su gran parte della superficie cutanea, ma in particolare sul cuoio capelluto e sul viso, per questo è più facile che l’eccesso di sebo sia visibile sui capelli.
Il sebo, tra l’altro, non ha odore ma quando viene degradato dai batteri assume un odore pungente, tale fenomeno è la bromidrosi, una condizione caratterizzata dalla fermentazione batterica del secreto spesso abbondante delle ghiandole sudoripare e/o apocrine, anche in presenza del lievito Malassezia Furfur, spesso associato a desquamazione e seborrea.
Si parla di seborrea furfuracea se il sebo è secco e seborrea oleosa se il sebo è fluido (e quindi i capelli appaiono grassi e unti).
Cosa fa il sebo ai capelli?
Un forte e improvviso prurito alla testa, si avverte una sensazione di dolore alla radice di capelli (la cosiddetta tricodinia) e se è in corso una desquamazione del cuoio capelluto, potrebbero essere i segnali di un problema che, se trascurato, porterà all’indebolimento e anche alla caduta dei capelli.
Non c’è una forma di prevenzione per questo tipo di problema, poiché la maggiore o minore sensibilità delle ghiandole sebacee agli ormoni è individuale, quindi occorre esaminare la situazione caso per caso.
Il sebo in eccesso può provocare l’alopecia?
L’alopecia può essere anche provocata dall’ipersecrezione di sebo, alopecia seborroica, e può verificarsi anche in giovane età, perciò già intorno ai 18/20 anni può accadere di notare una stempiatura che si estende su tutta la parte frontale superiore e può raggiungere anche il vertice.
Sebbene questo tipo di alopecia colpisca prevalentemente gli uomini, per via dell’iperproduzione dell’enzima DHT e della presenza di recettori proprio sulla ghiandola sebacea in quantità maggiori rispetto alle donne, ci sono casi di alopecia femminile da non sottovalutare.
Ciò può avvenire soprattutto dopo la menopausa quando c’è una riduzione degli ormoni femminili estrogeni, ma anche una diminuzione dell’enzima aromatasi che converte gli androgeni in estrogeni amici dei capelli.
Tra i rimedi che l’Istituto Helvetico Sanders propone, dopo aver eseguito un’analisi specifica sulla persona, ci sono i trattamenti FISIO-COMPLEX, basati su sostanze naturali di nuova generazione, non invasive, che hanno un’azione mirata sul cuoio capelluto.
I risultati ottenibili sono duraturi e consistono in un ispessimento del fusto del capello, una normalizzazione del cuoio capelluto e una maggiore resistenza dei capelli alla caduta.