Settembre 16, 2024
Dolore e prurito del cuoio capelluto sono due manifestazioni frequenti, spesso correlate e, a volte, sintomo di altre problematiche. Il prurito al cuoio capelluto può essere un episodio temporaneo o meno, accompagnato da infiammazione o escoriazioni della cute. Per questo è importante indagare sulle cause dell’alterazione del cuoio capelluto che provocano il prurito, tra queste pelle screpolata e desquamazione, caduta e diradamento capelli, arrossamento e lesioni della cute, oppure infezioni del cuoio capelluto provocate da allergie, acne, eczema, scottature, o funghi.
Prurito al cuoio capelluto
Il Prurito può essere scatenato da reazioni della cute a contatto con prodotti chimici utilizzati all’interno dei cosmetici come shampoo e balsamo, per questo motivo è importante scegliere i prodotti adatti al proprio tipo di cute e prediligere quelli preparati con sostanze funzionali di origine naturale. Una causa frequente di prurito e la secchezza della cute detta anche asteatosi, fa apparire il cuoio capelluto screpolato.
L’alterazione dell’equilibrio idrolipidico infatti è una condizione molto frequente che può causare fastidioso bisogno di grattarsi, anche in questo caso hanno un ruolo fondamentale i prodotti utilizzati per l’igiene dei capelli e del cuoio capelluto, per esempio shampoo aggressivi o lozioni con elevato contenuto di alcool possono causare asteatosi; la pelle secca inoltre tende a desquamarsi dando origine a forfora.
Il prurito si può associare anche a psoriasi, seborrea, follicolite, dermatite seborroica, dermatite atopica, tigna, scabbia, pediculosi, eczema.
Il prurito può essere accompagnato anche da dolore al cuoio capelluto, a sua volta sintomo di altre problematiche.
Tricodinia
La tricodinia, invece, è un disturbo le cui cause non sono ancora state appurate, solitamente insorge con un forte e prolungato dolore al cuoio capelluto, probabilmente scaturito da un particolare stato emotivo che innesca una reazione biochimica, attiva a livello follicolare.
Il dolore al cuoio capelluto non risulta avere una collocazione precisa ed aumenta quando si toccano i capelli o ci si pettina. Normalmente, il dolore al cuoio capelluto può essere causato da problematiche più frequenti come la forfora, l’alterazione del sebo o un’infiammazione dei muscoli piloerettori dei capelli, dovuta all’utilizzo frequente del casco, oppure alla forte trazione dei capelli.
Tricodinia rimedi
In ogni caso, se si avverte prurito o dolore al cuoio capelluto è bene rivolgersi ad uno specialista che valuterà l’origine di questi disturbi, ed interverrà con un percorso di trattamenti mirati a ristabilire la situazione di benessere della cute e dei capelli.
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