Sommario
L’infiammazione del cuoio capelluto è un problema che può causare disagio e influenzare la salute dei capelli causando anche danni più seri. In questo articolo, esploreremo i problemi più comuni legati all’infiammazione del cuoio capelluto e ci concentreremo sui trattamenti possibili in base alle cause.
Tipi di infiammazione del cuoio capelluto
L’infiammazione del cuoio capelluto può manifestarsi in diverse forme e ci sono disturbi che possono manifestarsi in varie parti del corpo e anche sulla testa, come l’iperidrosi (di cui abbiamo parlato qui Iperidrosi), e fastidi che comportano dolore e prurito, come la tricodinia (per approfondire: Dolore al cuoio capelluto).
La seborrea è una delle infiammazioni più comuni e può causare prurito, desquamazione e arrossamento.
La psoriasi del cuoio capelluto provoca la formazione di chiazze, a volte rosse, e di placche squamose biancastre, mentre la follicolite è l’infiammazione dei follicoli piliferi.
Quest’ultima è spesso di origine infettiva, causata in particolare da infezioni virali o micotiche come lo Staphylococcus aureus.
La follicolite è agevolata dalla sudorazione eccessiva e quando la pelle viene sfregata o abrasa. Nei casi lievi, tuttavia, si risolve spontaneamente.
La dermatite atopica, invece, è una malattia cronica della pelle e può avere diverse cause; il prurito è il principale sintomo di questo disturbo, e può verificarsi anche come allergia a un determinato elemento presente, ad esempio, in uno shampoo, un decolorante o una tinta per capelli.
Cause dell’infiammazione del cuoio capelluto
L’infiammazione del cuoio capelluto può essere causata da vari fattori, tra cui squilibri del microbiota cutaneo, reazioni allergiche, stress, cambiamenti climatici e uso eccessivo di prodotti per capelli. Gli agenti patogeni come il lievito Malassezia (puoi leggere qui per saperne di più: Malassezia Furfur), ad esempio, possono contribuire alla seborrea.
Ma per comprendere meglio cosa può creare infiammazioni al cuoio capelluto, è opportuno conoscerne la struttura.
Com’è fatto il cuoio capelluto?
Cose da sapere sulla struttura della parte esterna della testa
Il cuoio capelluto ha le ghiandole sebacee e i follicoli piliferi al suo interno ed è composto da 3 strati, la cute, la sottocute e il muscolo epicranico.
La cute è la parte più esterna e, a sua volta, è costituita da epidermide e derma. È nell’epidermide che si trovano le cellule cheratinociti che producono la cheratina, proteina che protegge la cute dalle sostanze aggressive.
Nel derma, invece, si trovano i vasi sanguigni ed è lì che avviene la vascolarizzazione cutanea, ovvero quel processo che porta nutrimento al cuoio capelluto.
I bulbi piliferi e le ghiandole sebacee si trovano in questo strato.
La sottocute ha la funzione di isolare la pelle dagli organi sottostanti e assicurare la protezione termica, in virtù della sua formulazione spugnosa.
Inoltre, permette lo scorrimento della cute che non rimane fissa e incollata all’osso.
Riguardo il muscolo epicranico, questo si trova sotto l’ipoderma (la sottocute) ed è diviso in 3 parti: muscolo frontale, muscolo occipitale e Galea capitis (o aponeurosi epicranica), situata nella parte intermedia.
Per ulteriori dettagli rimandiamo all’articolo Il cuoio capelluto.
Le anomalie del cuoio capelluto
Le alterazioni del cuoio capelluto possono essere legate anche a una forma di calvizie, per questa ragione è importante conoscerle e identificarle correttamente.
Il prurito, uno dei problemi più comuni, può essere associato a fenomeni molto differenti, perché può essere una reazione della cute a contatto con prodotti chimici, oppure un tipo di infiammazione dovuta ad altro, perciò chi ne soffre non sempre è in grado di capirlo da solo, se non si affida a esperti dei capelli.
Abbiamo descritto le principali anomalie del cuoio capelluto in questo post Anomalie cuoio capelluto, il nostro consiglio è di non sottovalutare alcun sintomo e di effettuare al più presto l’analisi gratuita dei capelli presso una delle sedi di Istituto Helvetico Sanders, il primo passo verso la ricerca della soluzione adatta e su misura per te.
Stile di vita e cura del cuoio capelluto
È essenziale, infine, adottare uno stile di vita sano per prevenire e gestire l’infiammazione del cuoio capelluto.
Una dieta equilibrata, l’igiene regolare dei capelli e l’evitare l’uso di prodotti aggressivi per i capelli possono aiutare a prevenire eventuali infiammazioni.