Il cappello fa cadere i capelli? Cosa c’è da sapere su questo luogo comune

Ci sono convinzioni, luoghi comuni e credenze popolari difficili da scalfire, una di queste, nell’ambito della calvizie, è che indossare spesso il cappello faccia cadere i capelli.

C’è qualcosa di vero in questa affermazione? Sfatiamo una leggenda e cerchiamo di spiegare quali elementi di verità contiene.

È vero oppure no che il cappello fa cadere i capelli?

Non c’è una relazione diretta fra uso del capello e caduta dei capelli, perciò si tratta di una convinzione errata di chi pensa che la calvizie maschile possa essere provocata da un utilizzo eccessivo di un copricapo (ne avevamo parlato anche in questo articolo: Le cause principali della caduta dei capelli).

Ciò che è vero è che indossare un cappello può indurre una maggiore untuosità dei capelli, perché con il caldo il sebo, che è oleoso, si scioglie, dunque la salute del cuoio capelluto può risentirne alla lunga.

In alcuni casi, inoltre, chi è già soggetto all’alopecia oppure ha un cuoio capelluto grasso, potrebbe notare un aggravamento se indossa spesso un cappello.

Perché il cappello sporca i capelli?

Esaminiamo le situazioni in cui effettivamente l’uso del cappello potrebbe creare dei disagi, sia nel senso di una maggiore sporcizia del capello, sia di un suo progressivo indebolimento.

Nel caso dei cappelli di lana, se vengono indossati per molte ore e in ambienti chiusi, può aumentare la produzione di sebo e potrebbe venire prurito sul cuoio capelluto.

I cappelli prodotti con materiali sintetici possono provocare reazioni allergiche e irritare il capo, mentre l’uso eccessivo di caschi da moto e cuffie da piscina può favorire la sudorazione che, a lungo andare, può provocare dermatite e brufoli sul capo.

Bisogna ricordare che il cuoio capelluto ha bisogno di aria e di ossigenazione, per questo i cappelli, se usato in modo continuo, potrebbero portare a un indebolimento del capello.

Tuttavia, il cappello è fondamentale per proteggere il capo dai raggi nel sole nelle ore più calde e può essere usato nella fase post-intervento dopo un trapianto di capelli, per proteggersi dagli agenti atmosferici in un momento delicato, prima di tornare a sfoggiare la propria chioma.

Cosa può favorire la caduta dei capelli?

Ci sono alcune abitudini errate che senz’altro non aiutano la salute del capello, ad esempio, come abbiamo spiegato nell’articolo Alopecia da trazione, se si tirano troppo i capelli o si tengono per troppo tempo legati in una coda o in un man bun (nel caso si portino i capelli lunghi) la trazione può causare problemi al follicolo.

Indossare un capello stretto non è la stessa cosa, naturalmente, anche se è meglio evitare che lasci un segno sulla pelle o una possibile infiammazione dovuta a un utilizzo scorretto.

In sintesi, i fattori genetici sono quelli che influiscono di più nel determinare una calvizie, ed è altresì vero che alcune abitudini di comportamento possono aggravare una condizione preesistente e accelerare la caduta dei capelli, ma non è mai un semplice copricapo a provocare un fenomeno così complesso che va affrontato con gli strumenti giusti.