Sommario
- Pulire la spazzola tutti i gioni
- Dividere i capelli in ciocche
- Scegliere la spazzola giusta per i propri capelli
- Spazzolare dal basso verso l’alto
- Non usare il pettine dopo l’applicazione di un prodotto di styling
- Evitare la cotonatura
- Consigli per pettinare i capelli ricci
- Cosa fare se i capelli continuano a spezzarsi?
- Cosa fare per recuperare la propria capigliatura naturale?
Il modo in cui pettiniamo i nostri capelli può avere un impatto significativo sulla loro salute e bellezza. Sebbene pettinarsi i capelli sembri un’attività semplice e banale, ci sono alcuni accorgimenti che dovremmo adottare per evitare di danneggiarli.
Questi sono i nostri consigli per prendersi cura dei capelli anche quando li pettiniamo.
Pulire la spazzola tutti i gioni
Pulendo tutti i giorni la spazzola è possibile eliminare olio, pelle morta e germi che si annidano nei capelli rimasti su di essa.
Dividere i capelli in ciocche
Se dividete in sezioni la vostra capigliatura sarà più semplice sciogliere i nodi e spazzolare con cura.
Scegliere la spazzola giusta per i propri capelli
Trovare la spazzola giusta è molto importante per la salute e la bellezza dei capelli. Spazzole e pettini a denti larghi con setole morbide sono la scelta migliore per evitare di tirare e spezzare i capelli. È indicato anche il pettine in legno, mentre i pettini e spazzole con setole in metallo sono sconsigliati, poiché possono danneggiare la superficie del cuoio capelluto.
Anche i pettini a dentini stretti e di plastica sono da evitare, perché potrebbero strappare i capelli e renderli molto elettrici.
Inoltre soprattutto per i capelli ricci è preferibile usare un pettine a denti larghi, possibilmente di legno.
Spazzolare dal basso verso l’alto
Per pettinare i capelli, il metodo migliore è partire dalla metà inferiore e spostare il pettine verso l’alto (vicina alle radici) solo quando non ci sono più nodi nella metà inferiore. Quindi il consiglio è quello di pettinare i capelli partendo dalle punte.
Questo metodo è da preferire soprattutto per i capelli lunghi.
Se si inizia da pettinare dalle radici, potrebbe essere necessario sciogliere più nodi tirando i capelli, inducendo tensione sul cuoio capelluto. In questo modo si rischia di spezzare le strutture capillari. In questo modo capelli e radici si indeboliscono, quindi restano più capelli sulla spazzola.
Tenendo i capelli con una mano, come per realizzare una coda di cavallo laterale, si spazzola la capigliatura piano piano partendo dal basso. Come si può notare, in questo modo sarà più semplice sciogliere i nodi, evitando di tirare i capelli dall’attaccatura procurandosi dolore.
Non usare il pettine dopo l’applicazione di un prodotto di styling
Un pettine non dovrebbe mai essere utilizzato subito dopo l’applicazione di un siero o di una crema per il trattamento o l’acconciatura dei capelli.
Una volta applicato un prodotto è necessario utilizzare solo le dita per pettinare i capelli. Se si utilizza un pettine si perde l’effetto voluto e si rischia di danneggiare i capelli che potrebbero spezzarsi o cadere.
Evitare la cotonatura
Cotonare i capelli dalle radici verso le estremità aggiunge volume e consistenza ai capelli. La cotonatura, però, se effettuata regolarmente, può danneggiare le cuticole dei capelli, aumentando il rischio di rottura e caduta.
Consigli per pettinare i capelli ricci
I capelli ricci necessitano qualche attenzione in più rispetto ai capelli lisci. Per pettinarli nel modo giusto senza sciuparli vanno seguite alcune semplici regole:
Pettina i capelli ricci prima di lavarli
Può sembrare superfluo spazzolare i capelli prima di fare lo shampoo, ma c’è un valido motivo. Da bagnati i ricci sono più fragili e si rischia di spezzarli più facilmente ecco perché dobbiamo districare i capelli ricci prima della doccia.
Capelli ricci? Al bando spazzola e pettine
Lo strumento ideale per pettinare i capelli ricci sono proprio le mani. Vediamo come procedere: iniziando da basso sciogliamo i nodi passando le nostre dita tra i ricci. Partiamo dalle punte e dalle lunghezze e poi risaliamo per disciplinare anche la parte più alta, quella vicina a alle radici; questo metodo è utile anche a prevenire le doppie punte.
Tenere i ricci sempre idratati
L’idratazione è fondamentale soprattutto se si ha un riccio che tende al crespo. Il consiglio è quello di utilizzare i prodotto giusti, che mantengano il giusto equilibrio idrolipidico di cute e capelli.
Scegliere prodotti idratanti come oli o balsamo senza risciacquo, studiati proprio per i capelli ricci. Un ultimo consiglio può essere quello di avvolgere i capelli ricci in un foulard di seta prima di andare a dormire.
Cosa fare se i capelli continuano a spezzarsi?
In questo caso le cause possono essere diverse: ad esempio, nella donna, stress, cattive abitudini alimentari, fumo, abuso di farmaci, sono i principali nemici della salute dei capelli.
Potrebbe trattarsi anche di un fattore ereditario, in questo caso si tratta probabilmente di alopecia androgenetica.
E ancora, grandi periodi di cambiamento a livello fisico e ormonale come le fasi post-parto o la menopausa possono comportare uno stravolgimento sulla propria chioma.
Cosa fare per recuperare la propria capigliatura naturale?
Bisogna agire sulle cause che comportano la caduta dei capelli per trovare la soluzione migliore ed evitare possibili ulteriori peggioramenti.
La prima regola è affidarsi ai migliori esperti in grado di selezionare il percorso adatto ed affrontare la propria problematica personale.
Nelle sedi di Istituto Helvetico Sanders, grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e protocolli esclusivi, si potranno capire le reali cause che determinano la caduta dei capelli e intervenire nel modo corretto.
Grazie all’analisi gratuita del capello saprai qual è il percorso mirato che dovrai seguire per recuperare la tua capigliatura. Inoltre, grazie al test del DNA Hair Genetic di cui si avvale Istituto Helvetico Sanders, potrai scoprire se la componente che determina la caduta dei capelli è legata o meno al fattore androgenetico.