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Istituto Helvetico Sanders, centro tricologico di Napoli da sempre all’avanguardia nel settore, dispone di una selezionata equipe di Biologi Professionisti pienamente abilitati ad effettuare tutte le valutazioni necessarie per identificare esattamente la problematica in atto.
L’ambito di osservazione e sperimentazione scientifica di cui il Biologo si occupa è molto ampio:
le valutazioni anatomo-funzionali inerenti alla costituzione del follicolo, del capello e dell’ambiente cutaneo in cui è immerso, le analisi relative alle diverse tipologie di caduta e la distinzione delle principali condizioni parafisiologiche sono solo alcune delle competenze in tricologia che rientrano all’interno di questa professione.
La sperimentazione e l’esperienza maturata con migliaia di casistiche analizzate hanno reso possibile l’elaborazione di un protocollo unico, caratterizzato da:
–Trattamenti FISIO-COMPLEX, composti da sostanze funzionali di origine naturale e dermatologicamente testate. Rappresentano un valido alleato contro le principali problematiche legate ai capelli. L’efficacia delle sostanze naturali utilizzate, tra cui Serenoa repens e Zinco PCA, è dimostrata da studi universitari e di enti terzi che hanno provato a livello scientifico la connessione tra il loro utilizzo ed il miglioramento della salute del cuoio capelluto e dei capelli.
–Assistenza periodica nel tempo fino al raggiungimento del risultato desiderato.
– Strumentazioni all’avanguardia contro la caduta dei capelli, utilizzabili sia durante i monitoraggi in sede, sia a casa direttamente dal cliente che può procedere autonomamente all’applicazione.
Il protocollo SMART FUE (“Scalp Motorized Assisted Rational Transplantation”) si differenzia per lo studio condotto sulla casistica personale grazie a calcoli preventivi delle grafts e l’assistenza continuativa (tramite controlli con il chirurgo a 6 e 12 mesi, in aggiunta a monitoraggi periodici svolti con cadenza mensile nella sede di Napoli) volte ad ottenere un risultato ideale per il paziente.
Grazie all’ANALISI GRATUITA prenotabile presso il centro tricologico di Napoli, sarà possibile conoscere il percorso migliore per affrontare tutte le principali problematiche di capelli e cuoio capelluto in maniera efficace e mirata.
Un primo risultato apprezzabile alla vista si avrà dopo 6 mesi mentre il risultato definitivo si potrà vedere dopo 12 mesi dall’autotrapianto. Ecco perché il protocollo dell’Istituto Helvetico Sanders prevede due visite di controllo con il chirurgo, dopo sei mesi e dopo un anno dall’intervento. Sono previsti inoltre controlli periodici nella sede di Napoli con un esperto che rimane sempre in costante contatto con il chirurgo che ha effettuato l’intervento, con il fine di monitorare che la ricrescita dei capelli avvenga in modo perfetto.
Il percorso necessario al raggiungimento dell’obiettivo e i relativi costi variano quindi da caso a caso ed è solo dopo aver effettuato l’analisi con il chirurgo che è possibile stabilire con precisione il costo finale. Possibilità di finanziamento con forme di rateizzazione agevolate.
1. Quanti capelli abbiamo?
Il tricologo di Napoli afferma che il numero medio di capelli è circa 100.000, ma ci sono persone che ne hanno molti di più, fino a 150.000. Il numero di capelli è inferiore nei soggetti con capelli rossi (80.000) rispetto ai bruni (100.000) o ai biondi (120.000). I capelli biondi, tuttavia, sono i più sottili.
2. Come si può evitare che i capelli diventino grassi?
Ridurre in maniera effettiva e concreta la secrezione sebacea è alquanto difficile poiché sarebbe necessario agire sugli ormoni, ovvero arginare il problema alla “radice”. In genere, la velocità con cui il sebo si distribuisce sul capello aumenta quanto più il sebo è fluido ed i capelli sono sottili.
Quanto ai soggetti con aumentata seborrea e capelli grassi, si dovrebbe evitare l’uso del phon caldo, dato che il calore tende a fluidificare il sebo e renderlo quindi anche visibile. Inoltre, toccare e pettinare frequentemente i capelli, favorisce la proliferazione e diffusione del sebo, andando a peggiorare il problema dei capelli grassi.
3. Quanto è frequente la calvizie?
La calvizie o alopecia androgenetica è la più comune malattia dei capelli che colpisce circa l’80% dei maschi ed il 50% delle femmine nel corso della vita, tenendo ovviamente conto che la frequenza della calvizie aumenta con l’età.
4. Perché i capelli talvolta si spezzano?
Il tricologo di Napoli spiega che il fusto del pelo è molto resistente in quanto le cheratine della corteccia sono molto dure.
Se la corteccia viene danneggiata ed i legami presenti fra gli atomi di zolfo della cistina, l’aminoacido che costituisce la cheratina dura, vengono rotti a seguito di colorazioni o azione di particolari agenti chimici, il capello diviene fragile e si può spezzare.