Caduta capelli e inquinamento atmosferico, come proteggerli?

Qual è la correlazione fra inquinamento atmosferico e caduta dei capelli? Questo è un tema molto attuale e diverse ricerche scientifiche hanno indagato per verificare un possibile legame fra questi due aspetti, in passato poco chiaro e non confermato.

La conferma è stata data da una ricerca condotta al Future Science Research Center della Corea del Sud (fonte: https://www.eurekalert.org/news-releases/697916), da cui è emerso che le polveri sottili e i gas di scarico possono essere assorbiti dal fusto del capello.

Lo smog fa male ai capelli?

L’esposizione del cuoio capelluto a particelle inquinanti come, ad esempio, quelle prodotte dagli scarichi delle automobili diesel, riduce il numero di proteine come la beta-catenina, essenziali per la crescita del capello.

Secondo lo studio citato, i livelli di altre tre proteine (ciclina D1, ciclina E e CDK2), sono ridotti dall’esposizione all’inquinamento atmosferico. Queste proteine sono importanti per la crescita e la salute dei capelli, quindi il rischio di caduta aumenta nei luoghi in cui è più elevato questo tipo di inquinamento.

Com’è noto, le cause della perdita di capelli sono molteplici, perciò in molti casi non c’è un solo fattore a influire, ma è utile conoscere gli effetti dello smog sul cuoio capelluto e capire se si è a rischio.

Riportiamo la dichiarazione di Hyuk Chul Kwon, ricercatore del Future Science Research Center e primo autore dello studio, a proposito di questa correlazione finora poco nota:

“Il legame tra inquinamento atmosferico e malattie gravi come il cancro, la BPCO (broncoprenumopatia cronica ostruttiva) e le malattie cardiovascolari è ben chiaro. Al contrario, non c’è quasi nessuna ricerca sugli effetti dell’esposizione della pelle, e dei capelli in particolare, a determinate sostanze. Il nostro studio spiega come gli inquinanti atmosferici agiscono sulle cellule della papilla dermica del follicolo umano, dimostrando in che modo gli inquinanti atmosferici più comuni portano alla caduta dei capelli”.

Per approfondire, è opportuno spiegare anche cos’è il particolato e quali effetti ha sulla salute.

Che cosa è il particolato?

Il particolato (PM) è una miscela di piccole particelle e goccioline di liquidi costituite da una vasta gamma di acidi, nitrati e solfati, sostanze chimiche organiche, metalli e particelle di suolo e polvere.

Queste particelle possono provocare una serie di problemi di salute a causa delle dimensioni microscopiche, che consente loro di entrare facilmente nei polmoni e causare danni respiratori e al cuore.

Il particolato è suddiviso in due categorie: PM10 e PM2.5. PM10 si riferisce a particelle con un diametro di 10 micrometri o meno e PM2.5 si riferisce a particelle con un diametro di 2,5 micrometri o inferiore. I loro effetti sulla salute cardiaca e respiratoria vengono attivamente analizzati da tanto tempo, le loro conseguenze sulla pelle e sui capelli, invece, sono sta analizzate più recentemente, ma per molto tempo non c’era una prova scientifica degli effetti negativi del particolato.

Come difendere i capelli dall’inquinamento

Le fonti di particolato sono tantissime e tutti noi rischiamo di essere esposti giornalmente a queste piccole particelle. Per fare qualche esempio di fonti di polveri sottili basti pensare a: il traffico, le emissioni derivanti dalla combustione di benzina o diesel, la produzione di cemento, ceramica e mattoni in ambito edilizio, la combustione di combustibili fossili come carbone, petrolio e biomasse.

I danni del PM10 alla pelle sono ben visibili: invecchiamento precoce, perdita di luminosità e secchezza, ma anche i danni ai follicoli dovuti all’esposizione all’inquinamento possono portare alla caduta dei capelli.

Per aiutare a mantenere i capelli e il cuoio capelluto liberi da un eccesso di inquinamento, può essere utile l’uso di un cappello, un foulard o un altro copricapo se si vive in aree particolarmente trafficate o industriali e ovviamente mantenere una buona igiene dei capelli lavandoli regolarmente con prodotti adeguati.

È consigliabile usare uno shampoo specifico, inoltre, prima di applicare un balsamo o una crema ricostituente, si può utilizzare un tonico per capelli per proteggerli maggiormente.

Quando i capelli sono indeboliti o subiscono un improvviso peggioramento (ad esempio diradamento e assottigliamento), è sempre preferibile fare un’analisi del capello presso una delle sedi di Istituto Helvetico Sanders, perché solo individuando le cause effettive si potrà stabilire un percorso da seguire per ridare forza, robustezza e resistenza ai capelli.