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La calvizie precoce si può riconoscere facilmente? In quali casi la caduta dei capelli è davvero prematura? Quanto è diffuso questo fenomeno?
La calvizie in età giovanile è sempre più diffusa, purtroppo; da una ricerca svolta dall’IHRF, Fondazione Internazionale sulla Ricerca per i Capelli, risulta che 1 ventenne su 5 soffre di calvizie precoce.
Naturalmente l’impatto psicologico dovuto alla perdita di capelli da giovani, è molto forte poiché al problema estetico si associa uno sconforto dovuto al non riconoscersi più totalmente davanti allo specchio.
Per questa ragione è importante intervenire il prima possibile per identificare le cause e verificare il livello di gravità della calvizie.
A che età si può iniziare a perdere i capelli?
La calvizie precoce può iniziare anche a 15 anni ma non c’è un’età precisa in cui può comparire, perché in alcuni soggetti si verifica intorno ai 18 anni, in altri verso i 20, tuttavia non c’è un’unica causa, per questo occorre esaminare bene le sue caratteristiche e non farsi prendere dal panico.
Nelle donne questo tipo di calvizie avviene più raramente, ma sembra essere in aumento la percentuale di chi inizia a perdere capelli da adolescente, e questo comporta un forte disagio che può aggravarsi nel tempo e influire su altri aspetti, come l’autostima e la percezione della propria identità ancora in formazione.
In generale, l’assottigliamento dello stelo e un’eccessiva produzione di sebo sono segnali di una calvizie precoce, poiché all’indebolimento del capello segue la caduta e i follicoli piliferi tendono a non produrre più nuovi capelli.
Quali sono le cause della calvizie in età giovanile?
Le cause principali sono l’ereditarietà, quindi un fattore genetico che predispone alla calvizie precoce, un forte stress (in genere di tipo traumatico) o una carenza alimentare particolarmente accentuata.
Esaminiamo queste cause nel dettaglio:
- Ereditarietà: è quella più comune, poiché l’alopecia androgenetica ha una forte componente ereditaria. Bisogna però sfatare alcuni luoghi comuni: l’alopecia è poligenica, cioè può dipendere da una combinazione di geni ereditati dal padre e dalla madre, inoltre le alterazioni genetiche possono saltare generazioni, e quindi non è prevedibile se si verrà colpiti da una forma di calvizie.
- Sbalzi ormonali: per via dei cambiamenti a livello ormonale, normali nella fase adolescenziale, i capelli possono diventare più grassi o più secchi, perciò, in alcuni casi, possono diradarsi o cadere. Inoltre, in questa età può svilupparsi anche la seborrea, per questo accade che i capelli siano più unti o sporchi più rapidamente del solito.
- Alimentazione scorretta: i cibi grassi e troppo trattati, le bevande gassate e zuccherate, la mancanza di attività motoria, ma anche diete troppo drastiche o disturbi come l’anemia (la carenza di ferro nel sangue che comporta un indebolimento del capello). Tutte queste cause possono contribuire alla calvizie precoce.
- Stress forti e improvvisi: abbiamo approfondito l’argomento qui: Caduta capelli da stress, questo tipo di cause provoca una forma di alopecia psicogena, dunque differente da quella androgenetica ma altrettanto preoccupante. In ogni caso, non va sottovalutata.
I rimedi alla calvizie precoce
Cosa si può fare se da giovani si è colpiti da una forma di calvizie?
Certamente è meglio evitare soluzioni tampone che rischiano di essere controproducenti (per esempio camuffare il diradamento cambiando acconciatura) e rivolgersi subito a Istituto Helvetico Sanders per un’analisi del capello e intervenire nel modo più adatto alla propria situazione.
Dopo aver esaminato le cause e la velocità di progressione della calvizie, è possibile seguire un percorso personalizzato, che può consistere, ad esempio, in un trattamento di dermocorrezione dermostimolazione con i trattamenti FISIO-COMPLEX di Istituto Helvetico Sanders, basati su sostanze naturali non invasive che consentono di normalizzare il cuoio capelluto, irrobustire il fusto e aumentare la resistenza alla caduta.
Con il trapianto di capelli SMART FUE (Scalp Motorized Assisted Rational Transplantation), la soluzione più evoluta, si trapiantano nelle zone riceventi le unità follicolari delle zone donatrici, che non sono soggette all’azione degli ormoni androgeni, inoltre è prevista un’assistenza continuativa al paziente, per monitorare i risultati raggiunti nel tempo.
Puoi trovare ulteriori informazioni qui, non sottovalutare la calvizie precoce, intervieni affidandoti agli esperti del capello.