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Una delle domande più comuni fra i futuri genitori è quella che riguarda i capelli del nascituro: come mai alcuni neonati nascono con i capelli e altri, invece, sono pelati?
Da cosa dipende questa differenza?
In realtà, tutti i neonati nel pancione hanno i capelli, o meglio presentano il cuoio capelluto ricoperto da una lanugine, chiamata vello fetale. Questa lanugo appare tra il sesto e il settimo mese di gestazione, per poi cadere alla fine dell’ottavo mese. La formazione di questa peluria è influenzata dagli estrogeni prodotti in grande quantità dall’unità feto-placentare.
La perdita dei capelli del neonato
Dopo la nascita, nel corso delle prime settimane o nei primi mesi di vita il calo degli ormoni placentari provoca molto spesso la perdita di tutti i capelli. Non c’è da preoccuparsi poiché è una cosa fisiologica.
Dopo la scomparsa del vello fetale, nel feto avviene la formazione delle sopracciglia e dei capelli, ma la quantità di capelli è molto soggettiva e può accadere che i bambini abbiano pochi capelli, anche fino all’età di 2 anni.
Alla nascita, con il calo degli steroidi placentari, si assiste spesso a perdita dei capelli e dei peli. Dal momento della nascita molti neonati vanno incontro a una vera e propria “alopecia fronto-parietale”.
Inoltre, c’è una leggenda popolare secondo la quale i bruciori di stomaco delle donne incinta hanno un’influenza sulla quantità di capelli del nascituro.
È stato svolto uno studio scientifico, pubblicato sulla rivista Birth (fonte: http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/j.1523-536X.2006.00128.x/abstract), per indagare questa correlazione; a quanto pare c’è un legame significativo tra i bruciori di stomaco di cui hanno sofferto le mamme durante la gravidanza e il numero di capelli dei loro bimbi.
Come capire se il proprio bimbo avrà tanti capelli?
Secondo la ricerca condotta su un gruppo di 65 gestanti e pubblicata su Birth, potrebbe esserci un meccanismo biologico condiviso che coinvolge sia gli ormoni della gravidanza, (facilitando il rilassamento della muscolatura dell’esofago e favorendo la sensazione di bruciore), sia la modulazione della crescita dei peli fetali.
Quindi è effettivamente vero che se la futura madre soffre di bruciori di stomaco durante la gravidanza, ciò potrebbe influire sulla quantità di capelli del bambino.
Naturalmente non è possibile prevedere o influire sull’effettiva quantità di capelli del bambino e su quanto cresceranno, perciò non c’è da preoccuparsi.
Il colore dei capelli del neonato può cambiare?
Se i capelli sono scuri, neri o castani, il bimbo continuerà ad averli scuri. Se sono biondi, è probabile che resteranno chiari, ma potrebbero scurirsi di alcune tonalità nel corso della crescita. Lo stesso vale per i capelli rossi che molto spesso non rimangono tali ma si scuriscono.
A proposito dei neonati che nascono con i capelli rossi, pur avendo genitori con capigliature di un altro colore, si tratta di un fenomeno dovuto alla presenza di livelli alti di feomelanina, dalla caratteristica colorazione rossastra, e livelli molto bassi di eumelanina, che invece è un pigmento scuro (per saperne di più sul colore dei capelli, rimandiamo a questo post: Genetica e colore dei capelli).
Per avere i capelli rossi è necessario avere due copie mutate del gene recessivo MC1R: anche se entrambi i genitori non hanno i capelli rossi, ma sono portatori di tale gene hanno una probabilità su 4 di mettere al mondo un bambino con i capelli rossi. Se uno dei due genitori ha i capelli rossi, le probabilità che anche il nascituro lo sia salgono al 50%.
Quando e come lavare i capelli del neonato?
La risposta è molto semplice: quando si vuole, l’importante è seguire alcuni passaggi importanti con prodotti giusti.
Bisogna però procedere per gradi:
- Nei primi 4 mesi di vita il neonato ha pochi capelli, quindi si può semplicemente usare acqua tiepida, altrimenti uno shampoo neutro;
- È molto importante essere molto delicati e fare attenzione alle fontanelle sulla testa;
- La crosta lattea si può far ammorbidire prima del bagnetto con un po’ di cotone con olio extravergine di oliva;
- Dopo il bagnetto tamponare i capelli con un asciugamano morbido e spazzolarli con i pettini appositi per i neonati che sono molto morbidi e delicati.