Sommario
- Cosa considerare per un autotrapianto di qualità:
- La propria idoneità ad effettuare l’autotrapianto
- L’esperienza nel settore tricologico
- La competenza e la tipologia di personale che opera all’interno del complesso chirurgico
- Quali fasi del trapianto di capelli vengono affidate al resto dello staff
- La disponibilità del Chirurgo a rispettare le priorità e le aspettative del cliente
- Controlli post-operatori e consulti con il chirurgo
- Autotrapianto low cost – I rischi del trapianto capelli a basso costo
- Per un autotrapianto capelli scegli l’esperienza e la qualità
Sono numerosi gli aspetti da dover considerare per la scelta di chi si occuperà di un intervento tanto efficace quanto delicato. Un chirurgo per trapianto capelli non dovrebbe essere selezionato solo in base al prezzo, ma piuttosto in funzione di una serie di aspetti critici legati alla qualità dei risultati finali.
Cosa considerare per un autotrapianto di qualità:
La propria idoneità ad effettuare l’autotrapianto
Prima di sottoporsi ad un autotrapianto capelli è importante chiedere al chirurgo se la propria area donatrice di follicoli (la nuca) risulti idonea a tale tipo di intervento.
Ciascun soggetto dispone di un numero limitato di follicoli, ed è importantissimo conoscerne la reale disponibilità e i risultati effettivamente conseguibili con essi. Solo un consulto di persona con il chirurgo permette di formulare un giudizio preciso sulla reale situazione.
L’esperienza nel settore tricologico
E’ sempre preferibile affidarsi alle persone più esperte, dalle piccole decisioni a quelle che riguardano interventi importanti di chirurgia estetica. Istituto Helvetico Sanders è una delle principali realtà orientate al costante aggiornamento e alla partecipazione ai principali meeting nazionali e internazionali sull’autotrapianto capelli.
La competenza e la tipologia di personale che opera all’interno del complesso chirurgico
Durante l’intervento, la competenza e la completezza dello staff rivestono un ruolo chiave: non solo il chirurgo, ma anche l’abilità e l’affidabilità degli infermieri e degli anestesisti sono caratteristiche fondamentali per la buona riuscita di un trapianto F.U.E.
Quali fasi del trapianto di capelli vengono affidate al resto dello staff
E’ il chirurgo in prima persona che si occupa delle estrazioni e degli innesti?
I follicoli sono limitati: è doveroso prelevarli, conservarli ed innestarli nella maniera corretta. Durante la fase di innesto, si deve infatti porre attenzione nel seguire il naturale orientamento dei capelli, per ottenere un risultato naturale e per un perfetto attecchimento delle unità follicolari.
Queste procedure sono talmente delicate, che solo un chirurgo specializzato può effettuarle nella maniera adeguata.
La disponibilità del Chirurgo a rispettare le priorità e le aspettative del cliente
Chi sceglie l’autotrapianto dovrebbe sempre esprimere le proprie aspettative sul risultato. Rinfoltimento di tempie, zona frontale, zona superiore e obiettivi in termini di copertura e densità.
Pertanto, basare la propria scelta solo sul numero di grafts non rappresenta una giusta soluzione: diversamente, si dovrebbero considerare anche altre variabili per un buon risultato estetico, come la pigmentazione e lo stato di salute dei capelli.
Controlli post-operatori e consulti con il chirurgo
Particolarmente importanti sono i prodotti igienici specifici per il lavaggio post intervento. Questi svolgono una funzione antinfiammatoria ed antisettica, con l’obiettivo di accelerare i processi di cicatrizzazione e riepitelizzazione.
In più, un chirurgo non dovrebbe mai abbandonare il cliente subito dopo un trapianto capelli. La garanzia migliore per assicurare il raggiungimento dei massimi risultati può derivare solamente da un costante monitoraggio della ricrescita e una particolare attenzione alla cura della cuoio capelluto.
Per questo è importante rivolgersi ad organizzazioni come Istituto Helvetico Sanders, che prevedono:
- 2 Medicazioni post-operatorie, a 24 e 48 ore, direttamente presso l’ambulatorio
- 2 Consulti post intervento con il chirurgo che ha effettuato l’autotrapianto (a 6 e 12 mesi)
- Controlli presso la sede della propria città (dopo 7, 15, 30 giorni e, successivamente, una volta al mese fino alla seconda consultazione)
Autotrapianto low cost – I rischi del trapianto capelli a basso costo
Si è già chiarito il motivo per cui basare la scelta del chirurgo esclusivamente sul prezzo dell’operazione, risulti rischioso.
Il trapianto di capelli è un’operazione chirurgica di tipo estetico e come tale non rivolgendosi a professionisti capaci si corrono seri rischi e a volte anche danni permanenti.
In caso di interventi correttivi, il percorso risulta spesso lungo e tortuoso. Solo poche persone riescono a rimediare in maniera totale ai danni causati da un’operazione eseguita da un chirurgo incompetente.
Per un autotrapianto capelli scegli l’esperienza e la qualità
Necessaria quindi l’esperienza del chirurgo trapianto capelli. Un profilo inesperto e non qualificato per questo tipo di lavoro può incontrare serie difficoltà.
Ciascun intervento rappresenta un caso a sè.
Può essere necessario, ad esempio, in relazione alle caratteristiche del cliente, un passaggio dal punch motorizzato a quello manuale, e viceversa. Ogni qualvolta la situazione richiederà, una minore manualità o esperienza del chirurgo potrebbe far sorgere una serie di imprevisti difficilmente prevedibili.
Istituto Helvetico Sanders approccia a tutte le problematiche dei capelli e del cuoio capelluto con percorsi di preparazione all’autotrapianto personalizzati e controlli periodici nell’istituto più vicino.
- Per approfondire, leggi le informazioni riguardanti il Trapianto dei capelli
- Per conoscere la sede Istituto Helvetico Sanders più vicina visita la pagina dove siamo
- Istituto Helvetico Sanders costi: se riscontri un’ improvvisa caduta di capelli puoi avere maggiori informazioni sui prezzi dei servizi Istituto Helvetico Sanders e prenotare un’analisi gratuita chiamando il numero verde 800 181830 oppure compilando il form nella pagina di richiesta analisi
- Approfondisci lo studio “Gli Italiani e i capelli” di Sigma Consulting