5 Fattori da considerare prima di sottoporsi ad un Trapianto Capelli

Sottoporsi ad un trapianto di capelli F.U.E. è una scelta che viene effettuata non solo per raggiungere un obiettivo estetico, ma anche per sentirsi nuovamente a proprio agio con se stessi e migliorare la propria autostima.

Come funziona il trapianto capelli F.U.E. ?

Rispetto alla tecnica STRIP, che prevede il prelievo di una striscia di cuoio capelluto, la tecnica F.U.E. (Follicular Unit Excision) non è invasiva: permette di ottenere unità follicolari senza lasciare cicatrici visibili. Negli ultimi anni la F.U.E. ha raggiunto standard qualitativi vicini alla perfezione ed è anche per questo la tecnica più utilizzata nel settore.

Cosa prevede l’intervento?

Dopo aver anestetizzato la cute, le unità follicolari vengono prelevate una ad una dalla zona donatrice senza che sia necessario effettuare incisioni.  I follicoli sono poi alloggiati nella zona diradata, rispettando il naturale orientamento dei capelli e permettendo una ricrescita naturale e graduale.

Risultati totalmente naturali con i capelli che crescono più forti di prima nelle zone dove erano assenti. Una volta ricresciuti, essi potranno essere acconciati e tagliati nuovamente.

5 Fattori da considerare prima di un Autotrapianto Capelli

1)  Chi inizia a notare i primi segni di diradamento, deve necessariamente approfondire le cause e capire come stabilizzare la caduta capelli, con l’aiuto di un esperto, sottoponendosi a trattamenti specifici e mirati prima di sottoporsi ad un intervento.

Istituto Helvetico Sanders  prevede trattamenti specifici e personalizzati, volti a preparare idoneamente il cuoio capelluto, normalizzare la caduta e irrobustire i capelli già presenti. Dopo un autotrapianto, questo permette di ottenere un risultato di grande uniformità e qualità estetica, garantendo risultati permanenti.

2) La situazione dell’area donatrice (la nuca, cioè l’area da cui vengono prelevati i capelli per essere poi innestati nelle zone diradate) assume poi un ruolo fondamentale.

Le caratteristiche fisiologiche, le condizioni di salute e la disponibilità di follicoli sono elementi che i chirurghi che collaborano con Istituto Helvetico Sanders esaminano attentamente prima di pianificare un intervento. In questa fase vengono raccolte importanti informazioni quali ad esempio  il numero di  capelli che possono essere trapiantati, la densità di capelli nell’unità follicolare, il tipo di innesti e il grado di miniaturizzazione dei capelli.

3) Quando invece il chirurgo accerta che la caduta capelli non sia più in fase attiva, la zona diradata abbia assunto dei contorni ben definiti e la zona donatrice risulti idonea all’intervento, allora è possibile sottoporsi all’autotrapianto capelli.

Fin dalla prima consultazione gratuita effettuata tramite Istituto Helvetico Sanders, il paziente può conoscere il chirurgo che effettuerà l’intervento e che lo seguirà personalmente per tutto il percorso fino al raggiungimento dei risultati desiderati.  I chirurghi garantiscono una costante assistenza post-intervento e controlli costanti anche a distanza di mesi dall’autotrapianto.

4) Le aspettative sui risultati ottenibili, da valutare insieme al chirurgo, devono essere realistiche. È sempre bene seguire la linea naturale dei propri capelli e scegliere la soluzione che dia la resa più naturale, in qualunque età si decida di procedere.

Il progetto dell’intervento viene inoltre stilato considerando le esigenze e gli obiettivi personali di infoltimento, che sono differenti da persona a persona. Seguire la naturale linea dei capelli da ricostituire nelle zone diradate è l’approccio che i chirurghi di Istituto Helvetico Sanders seguono con professionalità e competenza. La naturalezza del risultato è uno degli obiettivi principali che un chirurgo professionista deve sempre considerare eseguendo un autotrapianto di capelli.

5) Il costante monitoraggio della ricrescita dei capelli innestati dopo l’intervento è infine essenziale per garantire la massima qualità dei risultati e non deve essere considerato come un aspetto secondario.

Istituto Helvetico Sanders accompagna coloro che scelgono l’autotrapianto nell’intero percorso, oltre che nel continuo monitoraggio dei risultati raggiunti. Sono infatti previsti, necessariamente, 2 controlli dopo l’intervento (a 24/48 ore) e 2 consultazioni con il chirurgo in ambulatorio (a 6 e a 12 mesi).  Ulteriori controlli periodici avvengono con i nostri collaboratori  anche nella sede più vicina al cliente (con una cadenza mediamente mensile), costantemente in contatto con il chirurgo che ha effettuato l’intervento.

Per un autotrapianto capelli scegli la qualità di Istituto Helvetico Sanders

Perché scegliere un trapianto con tecnica F.U.E. ? I risultati sono completamente naturali, con i capelli che crescono più forti di prima nelle zone dove non erano presenti. Inoltre, le cicatrici della tecnica F.U.E. sono praticamente invisibili.

• Istituto Helvetico Sanders ti accompagna nel percorso di autotrapianto monofollicolare con tecnica F.U.E., che inizia con un’accurata valutazione da parte dei nostri biologi e si completa con un’analisi nella struttura sanitaria privata più adatta a te.
• Per sottoporsi ad una consultazione per il trapianto capelli F.U. E. è possibile prenotare la propria Analisi Gratuita chiamando il numero verde 800 181830, oppure compilando il modulo di richiesta
• Per informazioni sui costi dell’autotrapianto, è possibile consultare la sezione: prezzi.
• Approfondisci lo studio “Gli Italiani e i capelli” di Sigma Consulting.